Eccoci ora pronti ad analizzare l'ultimo decennio eurovisivo degli israeliani. Israele é uno stato per cui noi simpatizziamo a priori, alla faccia di quei cornuti di paesi che non partecipano in protesta alla presenza di Israele. Gli israeliani hanno presentato negli anni cose buone, cose brutte, cose mediocri. analizziamo ora nel dettaglio...
01. THE SILENCE THAT REMAINS - Shiri Maymon (2005)
02. MILIM - Harel Skaat (2010)
03. THE FIRE IN YOUR EYES - Boaz Mauda (2008)
04. EIN DAVAR - Tal Sondak (2001)
05. THERE MUST BE ANOTHER WAY - Noa & Mira Awad (2009)
06. LIGHT A CANDLE - Sarit Hadad (2002)
07. WORDS FOR LOVE - Lior Narkis (2003)
08. PUSH THE BUTTON - Teapacks (2007)
09. TO BELIEVE - David D'Or (2004)
10. TOGETHER WE ARE ONE - Eddie Butler (2006)
Shiri Maymon resterá nella storia della manifestazione. Bellissima, elegante, brava, una ballata stupenda. Classe ed eleganza. Una delle vincitrici morale per quanto ci riguarda. La sua vittoria in questa personale classifica era fin troppo scontata. Harel Skaat aveva un gran bel pezzo, personalmente non ci faceva impazzire ma quelli sono i nostri gusti personali... peccato che in due esibizioni live ha preso quasi piú stecche dei Gemini nel 2003... Boaz Mauda aveva pure un buon pezzo etnico e un buon numero sul palco, lui forse era un tantino apatico?... Tal Sondak avrebbe raggiunto un risultato decisamente piú soddisfacente se si fosse esibito con un sacchetto di plastica nera in testa... altrimenti il brano é piacevolissimo, ci piace insomma... il brano. Noa & Mira Awad erano indubbiamente brave... ma a noi risultavano un tantino noiosette e spompate... nulla di che insomma. Stesso discorso per Sarit Hadad... antiquata e tronfia la canzone... brava ma decisamente troppo "algida" lei... Lior Narkis non era altro che un pagliaccio ebreo con una canzone da circo... della serie... numero da pausa pipí. Teapacks? Fintamente politici e polemici e nemmeno divertenti... della serie... tanto fumo niente arrosto. David D'Or??? Per favore... Tra Drag Queen e checche isteriche ci mancava pure il castrato di turno?!? No... appunto... non ci mancava. Eddie Butler?!?!?!?!?! Buona notte a tutti... in anticipo...
Ora godetevi Shiri Maymon e rimanetene incantati... come noi!
01. THE SILENCE THAT REMAINS - Shiri Maymon (2005)
02. MILIM - Harel Skaat (2010)
03. THE FIRE IN YOUR EYES - Boaz Mauda (2008)
04. EIN DAVAR - Tal Sondak (2001)
05. THERE MUST BE ANOTHER WAY - Noa & Mira Awad (2009)
06. LIGHT A CANDLE - Sarit Hadad (2002)
07. WORDS FOR LOVE - Lior Narkis (2003)
08. PUSH THE BUTTON - Teapacks (2007)
09. TO BELIEVE - David D'Or (2004)
10. TOGETHER WE ARE ONE - Eddie Butler (2006)
Shiri Maymon resterá nella storia della manifestazione. Bellissima, elegante, brava, una ballata stupenda. Classe ed eleganza. Una delle vincitrici morale per quanto ci riguarda. La sua vittoria in questa personale classifica era fin troppo scontata. Harel Skaat aveva un gran bel pezzo, personalmente non ci faceva impazzire ma quelli sono i nostri gusti personali... peccato che in due esibizioni live ha preso quasi piú stecche dei Gemini nel 2003... Boaz Mauda aveva pure un buon pezzo etnico e un buon numero sul palco, lui forse era un tantino apatico?... Tal Sondak avrebbe raggiunto un risultato decisamente piú soddisfacente se si fosse esibito con un sacchetto di plastica nera in testa... altrimenti il brano é piacevolissimo, ci piace insomma... il brano. Noa & Mira Awad erano indubbiamente brave... ma a noi risultavano un tantino noiosette e spompate... nulla di che insomma. Stesso discorso per Sarit Hadad... antiquata e tronfia la canzone... brava ma decisamente troppo "algida" lei... Lior Narkis non era altro che un pagliaccio ebreo con una canzone da circo... della serie... numero da pausa pipí. Teapacks? Fintamente politici e polemici e nemmeno divertenti... della serie... tanto fumo niente arrosto. David D'Or??? Per favore... Tra Drag Queen e checche isteriche ci mancava pure il castrato di turno?!? No... appunto... non ci mancava. Eddie Butler?!?!?!?!?! Buona notte a tutti... in anticipo...
Ora godetevi Shiri Maymon e rimanetene incantati... come noi!
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RispondiEliminaCE L'HO! CE L'HO! Io ero completamente ignorante su Israele, cioè, conoscevo fino a due settimane fa da 2005 a 2010. Poi ho conosciuto 2004. E ieri 2001, 2002 e 2003. Beh, beh, pensavo peggio.
RispondiElimina01. Shiri Maimon - Hasheket Shenish'ar (2005)
02. Harel Skaat - Milim (2010)
03. Boaz Mauda - The fire in your eyes (2008)
04. Liol Narkis - Words for love (2003)
05. David D'Or - To believe (2004)
06. Sarit Hadad - Light a candle (2002)
07. Noa & Mira Awad - There must be another way (2009)
08. Tal Sondak - Ein davar (2001)
09. Eddie Butler - Together we are one (2006)
10. Teapacks - Push the botton (2007)
E ho fatto anche Israele. Commento. Le ultime tre fanno pietà, a mio avviso, assolutamente niente da dire se non che l'ultima è vergognosamente ridicola, la penultima fa quasi altrettanto schifo e la terzultima l'ho sentita troppe poche volte perché possa dare un giudizio netto. Noa e Mira Awad. Rispettabili artiste con una canzone poco interessante. La solita solfa AMIAMO E LASCIAMOCI AMARE DAI PALESTINESI. Non che sia comune all'ESC, ma è una pagliacciata che va avanti da 50 anni, per cortesia. 2004 e 2002 sono piacevoli, forse 2004 un filo di più. A me piace la sua voce. Words for love era almeno di intrattenimento, le tizie con le scritte S'agapo, Je t'aime, I love you erano riciclate, ma tant'è. Le mie prime tre sono uguali alle tue, diciamocelo, indubbiamente le scelte migliori che Israele abbia fatto nell'ultimo decennio. Per 2 e 3 la muscolatura ha un'influenza non indifferente, ma ok, le canzoni sono tutt'e due meravigliose. E poi c'è lei. Shiri Maimon. Vincitrice morale credo per tutti, nel 2005. Voce spaventosa, presenza scenica indiscutibilmente meravigliosa, canzone malinconica ma anche powerful.
Voto riassuntivo per Israele nel decennio 01/10: 7 1/2. Un 10 per le prime 3, un 2 per le ultime tre.