giovedì 6 gennaio 2011

EUROVISION 2001/2010 - ISLANDA


Eccoci a un paese che ci sta tanto simpatico e ci fa pure un pó di tenerezza. Partecipano ormai da quasi 30 anni, non una vittoria, due secondi posti che avrebbero dovuto essere due vittorie. Il problema é... come ce lo organizzeresti un Eurovision Song Contest in Islanda? Stesso discorso vale per Malta... quindi... stati che partecipano sapendo giá la loro sorte. Anyway... l'Islanda ha piú volte portato ottime cose. Vediamo ora la nostra personale classifica.


01. OPEN YOUR HEART - Birgitta (2003)
02. IS IT TRUE? - Yohanna (2009)
03. HEAVEN - Jónsi (2004)
04. JE NE SAIS QUOI - Hera Björk (2010)
05. IF I HAD YOUR LOVE - Selma (2005)
06. THIS IS MY LIFE - Euroband (2008)
07. CONGRATULATIONS - Silvia Night (2006)
08. ANGEL - Two Tricky (2001)
09. LOST VALENTINE - Eurikur Hauksson (2007)


Analisi. Lo sappiamo. Yohanna avrebbe vinto sembra nemmeno doverci pensare... ma Birgitta per noi ha piú di un significato. Fu il primo Eurovision Song Contest che seguimmo dopo quel lontano 1997 in cui pensammo... ma adesso?!? Cosa succede? L'hanno chiuso del tutto?. Aprí quell'edizione con questa deliziosa canzoncina pop tipicamente nordica. Tutto era bianco e candido, lei aveva un musino tanto simpatico e un bel fiorellino tra i capelli... ci sembrava una delle topolina di Cenerentola ;-) e ci rimase impressa. Avrebbe meritato di piú di quel misero ottavo posto a parimeritro con Beth... Il pezzo di Yohanna non ci sembró particolarmente originale o forte al primo ascolto... ma la sua magica esibizione a Mosca ribaltó ogni previsione. Partita come outsider arrivó seconda dietro all'odiosissimo Rybak. Meritava la vittoria... poche balle!!! Altro che violini! Vedi dove te li prendi i violini!!! Un gioellino di classe e mestiere. Da storia dell'Eurovision. Jónsi cantó male a Istambul... ma noi adoriamo questa ballata islandese dal primo ascolto. L'abbiamo ascoltato fino allo sfinimento. Per la cronaca Jónsi ha inciso una versione in islandese di "Sere Nere". Noi l'abbiamo... "Je ne sais quoi" sembrava la copia rivisitata di "This is my life" degli Euroband... ma a noi Hera Björk sembrava piú "efficace". Nulla di particolare sia chiaro, la classica marchetta europopdanceschlager che fa saltare tutte le frocie d'Europa per tre minuti in contemporanea eurovisiva. Piacevole e spensierata. Selma arrivó seconda nel 1999 dietro alla Perrellona svedese (all'epoca Nilsson con un pezzo davvero orrido...). Arrivó quindi da favorita nel 2005... e ci lasció le penne in semifinale. Il pezzo era carino ma poco decisivo. L'esibizione fu sottotono e... confusa?!? Non capiamo ancora il nesso tra l'Islanda e dei vestiti turcoorientaleggianti... mah... Degli Euroband abbiamo giá parlato prima. Pezzo similissimo a quello della Björk. La versione islandese iniziale ci faceva impazzire... tipo da strapparci le mutande a gennaio per strada a Stoccolma. Lo rovinarono rendendolo un'altra marchetta frociarola da Eurovision. Ascoltatevelo in islandese dalla prima selezione islandese... era semplicemente divino. Per lo meno arrivarono in finale. Silvia Night era una vergogna nazionale. Non abbiamo mai capito se scherzasse o facesse sul serio. Fatto sta che fece una scenata spaventosa alla notizia della sua elminazione dalla finale e diede della stronza svedese a Carola. Qualsiasi cosa che sia svedese non si tocca!!! Di conseguenza... un'oca deficiente che saltó e disse qualche frasetta a mó di velina in diretta europea scendendo da uno scivolo stile Gardaland con due due altrettanti ochi deficienti in mutande a sollevarla in aria... dobbiamo continuare? No... appunto... puó bastare. Trash. I Two Tricky erano tanto nordici, tanto inutili, tanto anonimi... con una canzoncina troppo nordica, troppo inutile, troppo anonima. Grazie a loro l'Islanda non poté partecipare nel 2002. Ultimo posto per una di quelle cose che personalmente a noi fanno venire l'orticaria... o meglio... i capelloni che vogliono fare i rocchettari alternativi all'Eurovision presentando roba vecchia di trent'anni... tipo Macedonia 2009/2010. Stessa solfa... inascoltabili e mortalmente noiosi. Se poi si tratta di un cinquantenne in giacca di pelle... figuriamoci...

Qui la nostra personalissima vincitrice ;-)


1 commento:

  1. Ehm. Uhm. *sfrociando*

    01. Euroband - This is my life (2008)
    02. Yohanna – Is it true? (2009)
    03. Birgitta – Open your heart (2003)
    04. Jónsi – Heaven (2004)
    05. Eiríkur Hauksson – Valentine lost (2007)
    06. Hera Björk – Je ne sais quoi (2010)
    07. TwoTricky – Angel (2001)
    08. Selma – If I had your love (2005)
    09. Silvia Night – Congratulations (2006)

    Eh oh, non ci posso fare niente, è la mia seconda preferita del 2008 e nella top 10 delle migliori del primo decennio del Duemila. Essendo la prima ad esibirsi della seconda semifinale (il mio primissimo show eurovisivo in diretta) mi è rimasta dentro. Diciamo che è stata una di quelle canzoni da farmi saltare in aria alla prima botta. Ancora adesso l'ascolto a palla, non-ci-posso-far-niente. E a dir la verità preferisco la versione finale a Fullkomið lif o simili, che pure era interessante. Ma quella giacca viola! Era improponibile, per la carità!
    Yohanna è l'eterna seconda. Seconda all'ESC, seconda nella tua classifica, seconda nella mia. E a mio avviso seconda migliore del 2009, sempre dietro alla Svezia. Sicuramente il brano più epico degli ultimi 10 anni, diventato un classico dell'ESC dopo solo un anno. Birgitta è semplicemente meravigliosa, una canzone davvero splendida, meritava sicuramente più di un'ottava posizione. Jónsi ottimo studio, live molto debole, anche se molto sottovalutato, eh. 9 punti da 36 votanti sono un po' pochini. Valentine Lost è un'altra di quelle canzoni rock che non mi è entrata subito, ma una volta che ha fatto breccia, SBAM. Valentine Lost a palla. E siamo a 5. Hera Björk non mi ha convinto per niente, fin dal momento in cui è stata scelta. Il titolo è francese, m'aspettavo qualcosa di francese. Manco per il cazzo. Eh vabbè, la mia preferita della prima semi di quest'anno, l'ho rivalutata sul palco di Oslo. E poi dovevo difendere lo schlager, per la Madonna, la Danimarca non mi bastava! Eh. Ecco. Anche Angel mi piace tanto. E l'ultimo posto è stata una cattiveria. E oggi ho scoperto che Kristjan Gislason parteciperà di nuovo al Söngvakeppnin. Contro Yohanna. E tizio che ha duettato con Birgitta, vive la vie! Selma è stata fantastica nel 1999 ma è tornata con un calcio nelle palle, nel 2006. Canzone poco interessante con un'esibizione davvero patetica. Per non parlare di quell'altra zoccola. Ok, faceva finta, ma nessuno l'ha capita. Un po' come Björn Gustafsson nel 2008 quando annunciava i punti per la Svezia. La sfuriata post-eliminazione eh, beh, quella era reale. Peccato che non abbia portato a termine il suicidio minacciato.

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