L'Olanda ha deciso. A Düsseldorf a difendere la bandiera olandese saranno i 3JS con il brano "Je vecht nooit alleen". Non abbiamo ancora capito bene cosa voglia dire... controlleremo. Non é del tutto impossibile che all'Eurovision Song Contest il gruppo olandese canti in inglese. Vedremo. Qualcuno li ha presentati come una boyband... a noi la cosa fa al quanto ridere dal momento che ci sembrano al quanto stagionati... quindi li definiremo una band. Noi non abbiamo seguito la finale olandese. I brani in gara erano 5, tutti interpretati dai 3JS. Avevamo dato un ascolto alle anticipazioni dei brani in questione e avevamo infatti notato che il pezzo vincitore era l'unico degno di nota. Vi postiamo l'esibizione live qui sotto.
domenica 30 gennaio 2011
I 3JS CANTERANNO "JE VECHT NOOIT ALLEEN" PER L'OLANDA!
L'Olanda ha deciso. A Düsseldorf a difendere la bandiera olandese saranno i 3JS con il brano "Je vecht nooit alleen". Non abbiamo ancora capito bene cosa voglia dire... controlleremo. Non é del tutto impossibile che all'Eurovision Song Contest il gruppo olandese canti in inglese. Vedremo. Qualcuno li ha presentati come una boyband... a noi la cosa fa al quanto ridere dal momento che ci sembrano al quanto stagionati... quindi li definiremo una band. Noi non abbiamo seguito la finale olandese. I brani in gara erano 5, tutti interpretati dai 3JS. Avevamo dato un ascolto alle anticipazioni dei brani in questione e avevamo infatti notato che il pezzo vincitore era l'unico degno di nota. Vi postiamo l'esibizione live qui sotto.
I BLUE ALL'EUROFESTIVAL PER L'INGHILTERRA!!!
sabato 29 gennaio 2011
ISLANDA - TERZA SEMIFINALE
CANZONE NUMERO 1
Dal momento che l'islandese é una lingua molto amichevole e sopratutto facilmente scrivibile... ci limitiamo ad indicarvi il numero della canzone. L'Elisabetto é tornato... questa volta sembrerebbe con un gruppo... ma la solfa non cambia... lui deve aver appena staccato il turno in fabrica ed é inguardabile come al solito. La canzone ha un nonsocché di antico... di tempi passati... ma questo non significa che debba essere buona. A noi non piace... sará per colpa del cantante... non lo sappiamo... ma ci straccia le palle
CANZONE NUMERO 2
Il pezzo ci sembra un tantino strano... nella stesura... nella struttura... nell'arrangiamento. Non si capisce bene che cosa sia. Ma non ci dispiace... e per lo meno ci sembra un tantino piú moderno di quello che l'Islanda solitamente ci propina nelle sue National Finals. Lui é vestito di nero... dalla testa ai piedi... non sia mai che gli islandesi vedano qualche colore in piú... potrebbero rimanerne scioccati.
CANZONE NUMERO 3
Di lui sappiamo che é molto popolare in Islanda. É bravo, ha una bella voce, una buona presenza scenica... il pezzo é cosí cosí... una ballatona non troppo originale. Passerá quasi sicuramente ma all'Eurovision ce lo vediamo poco... e nel caso verrebbe eliminato in semifinale. In ambito nazionale invece é piú che accettabile... ma sempre nella norma...
CANZONE NUMERO 4
Atmosfera vagamente festosa, parola che in Islanda non deve essere di uso comune... ma lui ha lo stesso carisma di un pesce lesso... e il tutto ci sembra un qualcosa di serie C... inutile insomma...
CANZONE NUMERO 5
Sigurjon Brink é scomparso improvvisamente la scorsa settimana... ed ora saranno i suoi amici ad interpretare il brano che il giovane cantante islandese avrebbe dovuto cantare questa sera. Sono cose che televisimamente ripagano sempre... insomma... il brano da battere. L'atmosfera é di quelle intime, semplici, da festa tra amici... e l'effetto é immediato e piacevolissimo... se passa lo fa meritatamente...
MELODI GRAND PRIX - TERZA SEMIFINALE NORVEGESE
MELODI NUMMER 1 - NOTHING REMAINS - SUSPERIA
La solita marchetta hardrock prestata al pop di quello piú becero?! Forse... anche perché se fossero hardrocchettari veri non parteciperebbero a menifestazioni come queste. Nulla di nuovo... ma sono piú che accettabili. Buona voce, buon pezzo, presenza scenica cosí cosí... ma in Norvegia una marchetta del genere dovrebbe passare direttamente in finale. E noi saremmo del tutto d'accordo.
venerdì 28 gennaio 2011
EUROVIISUT 2011 - TERZA SEMIFINALE FINLANDESE
domenica 23 gennaio 2011
MELODI GRAND PRIX - SECONDA SEMIFINALE NORVEGESE
Eccoci di nuovo. Questa sera commenteremo, con un giorno di ritardo, la seconda semifinale de Melodi Grand Prix, la selezione norvegese. Non abbiamo assolutamente idea di quali siano stati i risultati di conseguenza avremo la possibilità di essere il più obiettivi possibili. L'efficentissima TV Norvegese (NRK) permette di vedere tutta la puntata anche dopo la diretta. Noi iniziamo ora...
MELODI NUMMER 3 - HUNGRY FOR YOU (GIPSY DANCE)
Ci sembra un numero da circo di zingari già dall'inizio. Lei è vestita come una gnotta da baraccone. Ci ricorda vagamente "Razborka" dal Melodifestivalen 2008. "Razborka" era un pezzo imbarazzantemente brutto. Questo è soltanto brutto. Lei ha delle zeppe talmente alte che si muove come un sacco di patate, vorrebbe provare a ballare un pò ma se esagerasse cadrebbe dai trampoli. Il numero è colorato e movimentato... ma il pezzo è brutto... brutto. Non la vediamo nel quartetto fortunato. Per noi è fuori...
MELODI NUMMER 4 - SAND
Una ballatona rock cantata da una biondissima ragazza che gioca a fare la rock alternativa ma fedele e devota alla chiesa. Un pò come gli Evanescence qualche anno fa... peccato che oggi non fa più fico. Il pezzo non sarebbe nemmeno male, è musica abbastanza seria in qualche modo... ma a noi suona terribilmente noioso. Lei ha una bella voce, ci ricorda vagamente Alanis Morissette. Dovrebbe farcela a entrare nel quartetto.
MELODI NUMMER 5 - OH OH (PUPPY LOVE)
Nella clip di presentazione lui (il ragazzino) arriva in studio come un qualsiasi studente brufolosetto e unticcio e ne esce come un qualsiasi ragazzetto caruccio caruccio di quelli che vedete in una qualsiasi boyband. La canzone è pop puro, fin troppo puro, di quello senza bollicine, senza sapore. Truccato e pettinato potrebbe raccogliere i voti delle ragazzine norvegesi, non dovrebbero riuscirlo a portare in finale ma forse al ripescaggio si. A noi non dice nulla.
MELODI NUMMER 6 - YOU'RE LIKE A MELODY
Lo studio di registrazione della clip di presentazione lo riconosciamo :-) Il pezzo è puro pop country, di quello piacevolissimo senza farti venire i brividi. Lei è bionda, bella, eterea e tanto dolce. Una sorta di Taylor Swift norvegese, solo un pò più stagionata. La voce non è di quelle da farti venire la pelle d'oca ma se la cava e nel country la voce è l'ultimo dei particolari in questione. E' fin troppo facile indovinare che andrà dritta dritta in finale!
MELODI NUMMER 7 - ALLERGIC
Come qualcun'altro direbbe qui si tratta di puttanpop di quello vero. Peccato che lei è convincente quanto lo sarebbe Gigi D'Alessio a cantare "Vita Spericolata". Si muove come una cantante da balera e non canta nemmeno gran bene. Se non altro è gnocca. Il pezzo ricorda l'ultimo di Britney Spears. Puttanpop per lappunto. Decisamente fuori....
Aspettiamo i risultati ora... le nostre previsioni.
IN FINALE: 2 e 6
RIPESCAGGIO: 4 e 5
FUORI: 1,3 e 7
Dal momento che degli interval acts non ce ne frega una mazza aspettiamo i risultati...
AL RIPESCAGGIO: 7 e 5
IN FINALE: 6 e 2
Cia abbiamo quasi azzeccato del tutto... ma il puttanpop ha battuto il christian rock... non ce lo aspettavamo...
venerdì 21 gennaio 2011
EUROVISION 2001/2010 - FINLANDIA
FINLANDIA - SECONDA SEMIFINALE IN DIRETTA
martedì 18 gennaio 2011
INFERNAL IN RAPPRESENTANZA DELLA DANIMARCA?!?
lunedì 17 gennaio 2011
ANNA TATANGELO PER L'ITALIA ALL'EUROFESTIVAL?
EUROVISION 2011 - SAN MARINO FREGATO IN PARTENZA
In rosso i paesi partecipanti alla semifinale 1
in blu i paesi partecipanti alla semifinale 2
in rosa i BIG votanti nella semifinale 1
in azzurro i BIG votanti alla semifinale 2
domenica 16 gennaio 2011
ITALIA + EUROVISION = ?
sabato 15 gennaio 2011
Söngvakeppni Sjónvarpsins 2011 - La selezione islandese in diretta
CANZONE 2 - Ef ég hefði vængi
Chiariamo che non conosciamo quasi per niente il mondo musicale islandese. Questo potrebbe essere chiunque. A noi sembra un Luca Barbarossa in salsa vichinga con una canzone inutilissima e noiosa, piú da post sbornia sulla spiaggia tra i pinguini che da selezione eurovisiva. Come giá detto... la selezione islandese si preannuncia come una dose letale di sonnifero... o di confetti Falquí... a voi la scelta... il pubblico in sala sembra entusiasta tanto quanto noi.
CANZONE 3 - Elísabet
Vi prego... inviate per posta aerea o marina una potentissima dose di adrenalina agli islandesi... perché ci sembrano davvero dei depressi cronici. Gli svedesi a confronto sono dei pagliacci da circo. Questo tizio é pure orridissimo... sembra la scena di un funerale... con cinque becchini alle spalle che gufano con un microfono in mano... lui é davvero inguardabilissimo, se solo capissimo l'islandese potremmo azzardare nel dire che la Elisabet della canzone é morta... e non ha nessuna intenzione di resuscitare per tornare da questo coso rossiccio e pallido......
CANZONE 4 - Huldumey
Qualcuno spieghi agli islandesi che corre l'anno 2011. Questa é una ballatona in pieno stile anni 80/90... in tutto. Dalle linee melodiche all'arrangiamento. C'é da dire che perlomeno riesce a farsi ascoltare a differenza delle sue tre avversarie fino ad'ora ascoltate. Si fosse trattato della selezione islandese per l'Eurovision 1995 allora l'Islanda avrebbe magari pure vinto tutto quanto... ma siamo soltanto una quindicina d'anni in ritardo... sorry. Per lo meno lei sembra essersi tirata e vestita bene per la serata... non scappata dalla fabbrica di salmoni affumicati e saltata sul palco in fretta e furia come l'Elisabbetto di prima... Anyway... fino ad ora é l'unica chiara finalista... e visto che in gara ci sono solo 5 brani confidiamo nel prossimo... l'ultimo...
CANZONE 5 - Ástin mín eina
Lei ci sembra vagamente strabica... e ci ricorda una Hera Björk in versione Small. É tanto tenera e innocente. Il pezzo é una ballata delicata e romantica... nel testo intuiamo cose del tipo "Il mio cuore" "Voglio amare" "Voglio trovare" ecc ecc ecc... originale se non altro... ma sembra che la finalista sicura sia lei. Altri danno in finale pure l'Elisabbetto... mah... sará... vediamo tra poco.
Nel frattempo il pathos é alle stelle... e siamo decisamente ironici. Ci sembra veramente tutto quanto sottotono... sembra una diretta da qualche sala minore del Vaticano...
Uno strazio insomma... aspettiamo i risultati...
PASSANO LA 2 E LA 5... buona serata a tutti......................
martedì 11 gennaio 2011
Melodifestivalen 2011 - Le Previsioni
sabato 8 gennaio 2011
EUROVISION 2001/2010 - ISRAELE
01. THE SILENCE THAT REMAINS - Shiri Maymon (2005)
02. MILIM - Harel Skaat (2010)
03. THE FIRE IN YOUR EYES - Boaz Mauda (2008)
04. EIN DAVAR - Tal Sondak (2001)
05. THERE MUST BE ANOTHER WAY - Noa & Mira Awad (2009)
06. LIGHT A CANDLE - Sarit Hadad (2002)
07. WORDS FOR LOVE - Lior Narkis (2003)
08. PUSH THE BUTTON - Teapacks (2007)
09. TO BELIEVE - David D'Or (2004)
10. TOGETHER WE ARE ONE - Eddie Butler (2006)
Shiri Maymon resterá nella storia della manifestazione. Bellissima, elegante, brava, una ballata stupenda. Classe ed eleganza. Una delle vincitrici morale per quanto ci riguarda. La sua vittoria in questa personale classifica era fin troppo scontata. Harel Skaat aveva un gran bel pezzo, personalmente non ci faceva impazzire ma quelli sono i nostri gusti personali... peccato che in due esibizioni live ha preso quasi piú stecche dei Gemini nel 2003... Boaz Mauda aveva pure un buon pezzo etnico e un buon numero sul palco, lui forse era un tantino apatico?... Tal Sondak avrebbe raggiunto un risultato decisamente piú soddisfacente se si fosse esibito con un sacchetto di plastica nera in testa... altrimenti il brano é piacevolissimo, ci piace insomma... il brano. Noa & Mira Awad erano indubbiamente brave... ma a noi risultavano un tantino noiosette e spompate... nulla di che insomma. Stesso discorso per Sarit Hadad... antiquata e tronfia la canzone... brava ma decisamente troppo "algida" lei... Lior Narkis non era altro che un pagliaccio ebreo con una canzone da circo... della serie... numero da pausa pipí. Teapacks? Fintamente politici e polemici e nemmeno divertenti... della serie... tanto fumo niente arrosto. David D'Or??? Per favore... Tra Drag Queen e checche isteriche ci mancava pure il castrato di turno?!? No... appunto... non ci mancava. Eddie Butler?!?!?!?!?! Buona notte a tutti... in anticipo...
Ora godetevi Shiri Maymon e rimanetene incantati... come noi!
EUROVISION 2001/2010 - ROMANIA
01. DON'T BREAK MY HEART - Nicola (2003)
02. LET ME TRY - Luminita Anghel (2005)
03. PLAYING WITH FIRE - Paula Seling & Ovi (2010)
04. TORNERÓ - Mihai Traistariu (2006)
05. I ADMIT - Sanda Ladosi (2004)
06. THE BALKAN GIRLS - Elena Gheorghe (2009)
07. PE-O MARGINE DE LUME - Nico & Vlad (2008)
08. LIUBI LIUBI I LOVE YOU - Todomondo (2007)
09. TELL ME WHY - Monica Anghel & Marcel Pavel (2002)
giovedì 6 gennaio 2011
EUROVISION 2001/2010 - ISLANDA
01. OPEN YOUR HEART - Birgitta (2003)
02. IS IT TRUE? - Yohanna (2009)
03. HEAVEN - Jónsi (2004)
04. JE NE SAIS QUOI - Hera Björk (2010)
05. IF I HAD YOUR LOVE - Selma (2005)
06. THIS IS MY LIFE - Euroband (2008)
07. CONGRATULATIONS - Silvia Night (2006)
08. ANGEL - Two Tricky (2001)
09. LOST VALENTINE - Eurikur Hauksson (2007)
Analisi. Lo sappiamo. Yohanna avrebbe vinto sembra nemmeno doverci pensare... ma Birgitta per noi ha piú di un significato. Fu il primo Eurovision Song Contest che seguimmo dopo quel lontano 1997 in cui pensammo... ma adesso?!? Cosa succede? L'hanno chiuso del tutto?. Aprí quell'edizione con questa deliziosa canzoncina pop tipicamente nordica. Tutto era bianco e candido, lei aveva un musino tanto simpatico e un bel fiorellino tra i capelli... ci sembrava una delle topolina di Cenerentola ;-) e ci rimase impressa. Avrebbe meritato di piú di quel misero ottavo posto a parimeritro con Beth... Il pezzo di Yohanna non ci sembró particolarmente originale o forte al primo ascolto... ma la sua magica esibizione a Mosca ribaltó ogni previsione. Partita come outsider arrivó seconda dietro all'odiosissimo Rybak. Meritava la vittoria... poche balle!!! Altro che violini! Vedi dove te li prendi i violini!!! Un gioellino di classe e mestiere. Da storia dell'Eurovision. Jónsi cantó male a Istambul... ma noi adoriamo questa ballata islandese dal primo ascolto. L'abbiamo ascoltato fino allo sfinimento. Per la cronaca Jónsi ha inciso una versione in islandese di "Sere Nere". Noi l'abbiamo... "Je ne sais quoi" sembrava la copia rivisitata di "This is my life" degli Euroband... ma a noi Hera Björk sembrava piú "efficace". Nulla di particolare sia chiaro, la classica marchetta europopdanceschlager che fa saltare tutte le frocie d'Europa per tre minuti in contemporanea eurovisiva. Piacevole e spensierata. Selma arrivó seconda nel 1999 dietro alla Perrellona svedese (all'epoca Nilsson con un pezzo davvero orrido...). Arrivó quindi da favorita nel 2005... e ci lasció le penne in semifinale. Il pezzo era carino ma poco decisivo. L'esibizione fu sottotono e... confusa?!? Non capiamo ancora il nesso tra l'Islanda e dei vestiti turcoorientaleggianti... mah... Degli Euroband abbiamo giá parlato prima. Pezzo similissimo a quello della Björk. La versione islandese iniziale ci faceva impazzire... tipo da strapparci le mutande a gennaio per strada a Stoccolma. Lo rovinarono rendendolo un'altra marchetta frociarola da Eurovision. Ascoltatevelo in islandese dalla prima selezione islandese... era semplicemente divino. Per lo meno arrivarono in finale. Silvia Night era una vergogna nazionale. Non abbiamo mai capito se scherzasse o facesse sul serio. Fatto sta che fece una scenata spaventosa alla notizia della sua elminazione dalla finale e diede della stronza svedese a Carola. Qualsiasi cosa che sia svedese non si tocca!!! Di conseguenza... un'oca deficiente che saltó e disse qualche frasetta a mó di velina in diretta europea scendendo da uno scivolo stile Gardaland con due due altrettanti ochi deficienti in mutande a sollevarla in aria... dobbiamo continuare? No... appunto... puó bastare. Trash. I Two Tricky erano tanto nordici, tanto inutili, tanto anonimi... con una canzoncina troppo nordica, troppo inutile, troppo anonima. Grazie a loro l'Islanda non poté partecipare nel 2002. Ultimo posto per una di quelle cose che personalmente a noi fanno venire l'orticaria... o meglio... i capelloni che vogliono fare i rocchettari alternativi all'Eurovision presentando roba vecchia di trent'anni... tipo Macedonia 2009/2010. Stessa solfa... inascoltabili e mortalmente noiosi. Se poi si tratta di un cinquantenne in giacca di pelle... figuriamoci...
Qui la nostra personalissima vincitrice ;-)
EUROVISION 2001/2010 - UCRAINA
Ebbene si... questa sera parliamo dell'Ucraina. Tanti italiani torceranno il naso pensando a un paese "minore". L'Ucraina ha invece una solidissima tradizione all'interno della manifestazione nonostante le sue 8 partecipazioni. Debutta nel 2003 e da allora soltanto successi o quasi. In parte dovuti al voto degli emigrati ucraini in Europa ma anche giustificati da ottime prestazioni. Una vittoria ad un solo anno dal debutto é quasi un record (la Serbia vinse nel 2007 al suo debutto come stato indipendente). Di seguito la nostra personale classifica:
01. SHADY LADY - Ani Lorak (2008)
02. WILD DANCES - Ruslana (2004)
03. SHOW ME YOUR LOVE - Tina Karol (2006)
04. DANCING LASHA TUMBAI - Verka Serduchka (2007)
05. BE MY VALENTINE - Svetlana Loboda (2009)
06. SWEET PEOPLE - Alyosha (2010)
07. RAZOM NAS BAHATO, NAS NYE PODOLATY - Greenjolly (2005)
08. HASTA LA VISTA - Olexandr Ponomaryov (2003)
Ruslana vinse l'edizione 2004 a sorpresa. Non per noi che prevedemmo la sua vittoria appena vista l'esibizione in semifinale. Fuoco, lacci, cinture, pelli tribali. Tutto un pó trash ma di effetto. Ci piaceva e ci pace tutt'ora. Tina Karol presentó una prestazione vocale fantastica e anche l'occhio non ne fu deluso. Ottima presenza scenica, brano fresco e coinvolgente con sfumature di tradizione ucraina. Data in "forse" dai sondaggi della vigilia arrivó in finale e racolse un ottimo risultato. Verka Serduchka era Trash. L'apoteosi del Trash. Un monumento al Trash.... ma comunque un gioellino del Trash Eurovisivo che probabilmente nessuno riuscirá piú a battere. L'abbiamo adorata e ci ha fatto saltare come dei pezzi. Abbiamo sperato fino all'ultimo che vincesse al posto della lesbica depressa... Svetlana Sloboda era volgare, trashissima e rifattissima... pure male. L'esibizione fu comunque epocale e degna di attenzione. Il brano si ballava che era un piacere. Purtroppo le gnotte all'Eurovision non raccolgono gli stessi consensi delle babushke. Alyosha lo scorso aveva un ottimo brano interpretato benissimo, non proprio da Eurovision forse... ma anche quello é un pregio ogni tanto. I Greenjolly no... proprio no. L'Ucraina giocava in casa e fece capire che di soldi per organizzare un'altro Eurofestival non ce n'erano... meglio mandare roba del genere quindi senza rischio di vincere di nuovo. Odiamo il rap e l'hip hop a priori... figuriamoci poi in ucraino. Pessimi. Che dire poi di Alexandr Ponomaryov? Perdoniamo gli ucraini dicendo che era la loro prima partecipazione... dovevano ancora capire come funzionava. 6 su 8 quindi promosse a pieni voti ;-) Qui sotto il link della nostra vincitrice!