La nostra amata Svezia é passata negli ultimi anni dall'essere la prima della classe a quella che alla lunga sta sulle palle. Lo si puó capire dalle bastonate consecutive che l'hanno decisamente ridimensionata negli ultimi anni. Quest'anno il paese scandinavo ha pure dovuto subire lo smacco di collezionare la prima esclusione dalla finale nella storia della manifestazione. Onestamente dobbiamo dire che secondo noi la Svezia ha sempre presentato brani di tutto rispetto tranne forse in un paio di casi (quali lo vedrete dopo appena leggerete la nostra personalissima classifica...). La Svezia ha all'attivo ben 4 vittorie all'Eurovision Song Contest, la prima delle quali nel lontano 1974 con un gruppo che si chiamava ABBA... vi dice nulla?!? Si... vi dice molto.
Ora la nostra classifica riguardante le partecipazioni svedesi degli ultimi 10 anni... dopodiché i commenti.
01. LA VOIX - Malena Ernman (2009)
02. HERO - Charlotte Perrelli (2008)
03. IT HURTS - Lena Philipsson (2004)
04. INVINCIBLE Carola (2006)
05. THIS IS MY LIFE - Anna Bergendahl (2010)
06. LAS VEGAS - Martin Stenmarck (2005)
07. GIVE ME YOUR LOVE - Fame (2003)
08. LISTEN TO YOUR HEARTBEAT - Friends (2001)
09. NEVER LET IT GO - Afro Dite (2002)
10. THE WORRYING KIND - The Ark (2007)
Analisi. "La Voix" ha il merito di aver mixato pop, dance e opera in un mix esplosivo che ci ha del tutto stupiti... calcolando che all'epoca della vittoria Malena Ernman era pressoché sconosciuta al popolo svedese. A Mosca andó male... e noi diamo la colpa alla regia che rovinó tutto... e ripetiamo... TUTTO. Il pezzo della Perrelli era un gioiello schlager, una perla rara nell'ambito della rassegna... peccato che lei sembrasse tutto fuorché una donna... o un'essere umano... in questo caso la colpa del risultato deludente la diamo a lei, al suo stilista e al suo truccatore. Il pezzo di Lena Philipsson lo preferiamo in svedese ma Lena rimane un'icona dello schlager svedese, una delle regine. Qui non ci sono colpe, un soddisfacente quinto posto fu piú che buono. Carola é la regina dello schlager per eccellenza. Ció non toglie che ci stia abbastanza sulle palle e che ogni volta che apre la bocca faccia danni... si limitasse a cantare. Quello lo fa bene e anche se ogni tanto prende qualche stecca random nessuno se ne accorge perché ha carisma (e faccia da culo) a vagonate. Anche in questo caso la preferiamo in svedese. Nessuna colpa nemmeno qui... un'altro quinto posto, anche se gli svedesi pensavano di vincere. I finlandesi li fotterono. Anna Bergendahl ha avuto il disonore di essere la prima svedese della storia a non esibirsi in finale. A noi il pezzo piaceva e lo abbiamo pure televotato al Melodifestivalen. La colpa? Dell'Europa... che non ha capito una emerita cippa. La finale era meritatissima e, visto il livello scandaloso del 2010, la vittoria pure. WTF! Martin Stenmarck e il suo pezzo c'entravano all'Eurovision quanto i cavoli a merenda, resta il fatto che "Las Vegas" era un buon pezzo... nel contesto sbagliato. La colpa? Del popolo svedese che non ha capito una mazza e ha lasciato a casa gli Alcazar con "Alcastar" che avrebbe addirittura potuto vincere tutto quanto! I Fame erano di un eccitante e un'originalitá che non vi raccomando... sembravano la versione svedese e ringiovanita di Al Bano e Romina con un pezzo di una banalitá imbarazzante ma taaaanto orecchiabile. A noi ricorda tutt'ora "Chi fermerá la musica" dei Pooh... che infatti non tolleriamo piú di tanto. Nessuna colpa nemmeno qui. Quinto posto per i primi della classe che cantano senza sbavature un pezzo innocuo e antico. Stesso discorso per i Friends. Pezzo tipicamente dansbandesco alla svedese con la differenza che i Fame erano vocalmente piú dotati. Colpe? Nessuna... un settimo posto che non toglie e non aggiunge nulla... della serie... nel calderone insieme agli altri. La canzone delle Afro Dite era davvero di un cheap inaudito. Burina, scopiazzata, arrangiata con la Bontempi. Loro sapevano cantare ma chissene... il pezzo era davvero brutto. Nessuna colpa. In classifica andó meglio di quello che meritava... ma se gli svedesi avessero capito qualcosa avrebbero mandato a Tallin i Barbados. Ultimo posto per la nostra spina nel fianco. I The Ark saranno anche stati famosi per un paio di anni in tutta Europa ma vale lo stesso discorso... chissene! "The Worrying Kind" resta secondo noi un pezzo brutto, noioso e anonimo. Sará che ci stanno sulle palle perché soffiarono la vittoria a Måns Zelmerlöw con "Cara Mia" che all'Eurovision avrebbe fatto sfracelli (Ok... Zelmerlöw arrivó terzo... secondo c'era Johnson che peró ci sta simpatico e quindi facciamo finta di esserci dimenticati che anche lui arrivó prima di Zelmerlöw...). La colpa??? Degli svedesi ovviamente... che se la presero nel di dietro con un deludentissimo diciottesimo posto... alla faccia della star internazionali!!! Qui sotto la clip della nostra prima classificata per quanto riguarda la Svezia. Postiamo l'esibizione della selezione svedese perché all'Eurovision la rovinarono completamente. Se vi viene la curiositá di vedere l'esibizione eurovisiva beh... cercatevela da soli! Noi vogliamo dimenticarla. E voi? Cosa ne pensate???
Ehm. Posso fare anch'io la mia innocente classificozza? Che sostanzialmente è simile alla tua, fatte poche eccezioni.
RispondiElimina10. Martin Stenmark - Las Vegas
09. The Ark - The worrying kind
08. Fame - Give me your love
07. Anna Bergendahl - This is my life
06. Lena PH - It hurts
05. Afro-dite - Never let it go
04. Friends - Listen to your heartbeat
03. Carola - Invincible
02. Malena Ernman - La voix
01. Charlotte Perrelli - Hero
Umh. No, beh, di differenze ce ne sono parecchie. A me Never let it go piace tanto, così come Listen to your heartbeat (o kaartspel, che dir si voglia) e Give me your love.
Aldilà delle ultime due, che sono a mio avviso, tra le peggiori scelte che la Svezia abbia mai fatto, mi riesce difficile mettere prima una e poi l'altra. Voglio dire, io seguo l'ESC dal 2008, quindi da molto poco, e il Melodifestivalen dal 2009, quindi da ancora meno, ma ascoltando (a ripetizione) di volta in volta tutti i pezzi più o meno celebri di tutte e due queste manifestazioni, leggendone controversie, opinioni e risultati, bene o male mi sono rimaste dentro quasi tutti, alla stessa maniera. Ma ad ogni modo, Hero è al mio primo posto perché è grazie a questa canzone-maestra (o meglio, alla sua "riedizione" come sigla del Muccassassina 2008) che ho conosciuto l'Eurovision e il Melodifestivalen.
E anche la Grecia è stata formidabile, in quesi anni. La mia classifica è questa:
10. Mando - Never let you go
09. Kalomoira - My secret combination
08. Michalis Rakintzis - S.A.G.A.P.O.
07. Giorgos Alkaios & Friends - OPA
06. Sarbel - Yassou Maria
05. Sakis Rouvas - Shake it!
04. Anna Vissi - Everything
03. Helena Paparizou - My number one
02. Sakis Rouvas - This is our night
01. Antique - Die for you
Anche qui, oltre alle ultime tre, che non sono niente di particolarmente esaltante, piazzarne una prima e una dopo non ha troppo valore per me, perché, pur non essendo uno dei miei paesi preferiti, la Grecia ha sempre scelto canzoni e cantanti ottimi.